Venerdì 16 Luglio 2021

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CAUSA MALTEMPO L’EVENTO E’ ANNULLATO

TRAMONTO

Vignola
Santuario della Beata Vergine della Pieve

Via della Pieve, 1

ore 20.40

Letture di Francesca Serragnoli, Daniele Benati

interventi musicali di

Andrea Vettoretti, chitarra
Riviera Lazeri
, violoncello

Francesca Serragnoli è nata a Bologna nel 1972, dove si è laureata in Lettere Moderne (1997) e in Scienze Religiose (2020). Ha lavorato presso il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna. Ha pubblicato le raccolte Il fianco dove appoggiare un figlio (Bologna 2003, nuova ed. Raffaelli Ed. 2012), Il rubino del martedì (Raffaelli Ed., 2010), Aprile di là (LietoColle – collana Pordenonelegge, 2016), La quasi notte (MC Edizioni, 2020). Suoi testi sono stati tradotti in inglese, turco, spagnolo, russo, romeno, georgiano e sono apparsi in varie riviste e antologie italiane ed estere, fra le quali: I cercatori d’oro, a cura di D. Rondoni (Forlì, La Nuova Agape, 2000); Nuovissima poesia italiana, a cura di M. Cucchi e A. Riccardi (Mondadori, 2004); Mosse per la guerra dei talenti, a cura di Marco Merlin (Fara Editore, 2007);  La stella polare, a cura di D. Brullo (Città Nuova, 2008); Jardines secretos, Joven Poesìa Italiana, a cura di E. Coco (Sial, Madrid, 2008); Qui regna amor, antologia poesia italiana in cd (Argentina); Mana scrie sunetul, a cura di E. Macadan (Eiekon, Bucarest, 2014); Aproape noapte (Eiekon, Bucarest 2019), trad. A. Macadan; Esplendor en las sombras – Tres voces italianas contemporáneas, a cura di E. Tardonato Faliere e M. C. Micetich (Editorial Hdj, Buenos Aires, 2016); Essere delle foto, Mini-antologia della poesia italiana contemporanea, Editrice Free Poetry 2018 (Russia); Abril de allá, Edizione bilingue. Traduzione di Maria Cecilia Micetich (Editorial Hdj, Buenos Aires, 2020).

Daniele Benati (Reggio Emilia, 1953) ha insegnato in varie università di Irlanda, Stati Uniti e Ungheria. Ha tradotto scrittori irlandesi e americani (Joyce, Beckett, Flann O’Brien, Brian Friel e altri). Assieme a Gianni Celati ha tradotto l’antologia Storie di solitari americani (Rizzoli, 2006) e curato l’edizione americana di Carta canta di Raffaello Baldini (Bordighera Press, Florida, 2000). Suoi libri di narrativa: Silenzio in Emilia (Feltrinelli, 1997 e Quodlibet, 2009); Opere complete di Learco Pignagnoli (Aliberti, 2006); Un altro che non ero io (Aliberti, 2007); Baltica 9 (con Paolo Nori, Laterza, 2008); Cani dell’inferno (Feltrinelli, 2004 e Quodlibet, 2018). È stato redattore dell’almanacco letterario «Il Semplice» (Feltrinelli, 1995-1997) e della rivista «L’accalappiacani» (DeriveApprodi, 2006-2010).

Andrea Vettoretti è l’artista che ha sdoganato la chitarra classica. Questo strumento troppo spesso legato ad un’ immagine spagnoleggiante o puramente classica, rivive con una nuova veste, mai vista fino ad ora. Non si ascolta “solo” un musicista di grandissimo talento ed eleganza strumentale, ma il pubblico viene anche rapito dalla sua musica originale che si fonde in uno stile unico. Al fascino del suo linguaggio originale si unisce un suono avvolgente e caldo, al quale non è facile sottrarsi.

I suoi brani assumono sfumature che vanno dalla Classica al Minimalismo, dalla World al Rock.”Questa è la musica di Andrea Vettoretti, una via “alternativa” alla definizione semplicistica dell’arte e della musica, con uno sguardo sul mondo di ieri e di oggi e uno sul futuro.

La musica di Andrea Vettoretti si può ascoltare nei principali canali web come iTunes, Spotify e Youtube

Riguardo alla Sua musica lo stesso Andrea Vettoretti dice:

“Mi piace sperimentare, provare nuove strade che portino, anche dopo lunghi percorsi, ad una sintesi. Della musica classica mi appassiona la profondità e la molteplicità. Di altri generi musicali invece la semplicità ed allo stesso tempo la forza di comunicazione.”

Si diploma in conservatorio con il massimo dei voti e prosegue gli studi  presso la prestigiosa “Ecole  Normale  de  Musique”  di Parigi,  sotto la guida del M° Alberto Ponce, dove ottiene in soli due anni, il  “Diplome Supérieur de Execution” e, successivamente  il “Diplome Supérieur de Concertiste”, massimo riconoscimento dell’ “Ecole Normale”. 

E’ risultato vincitore in tredici Competizioni Musicali Internazionali. 

Tanti i concerti e le sue tournées internazionali; dalla Queen Elizabeth Hall di Londra, alla Salle Cortot di Parigi, facendo tappa nelle città più importanti al mondo tra le quali:  Roma, Berlino, Dublino, Parigi, Londra, Valencia, Città del Messico, Miami, Sydney.

Nella sua carriera ha inciso dieci album ed attualmente è un artista CNI. 

Il cd RAIN, pubblicato da CNI Unite, rappresenta un ponte tra la profondità della Classica ed il nuovo modo di fare musica di Andrea Vettoretti. 

Il nuovo Album “Wonderland” con musiche originali dell’artista,  è ispirato al mondo onirico di “Alice nel Paese delle meraviglie”.

La sua musica è stata utilizzata dal regista Davide Del Degan (Selezione Festival di Cannes 2016) in alcuni Cortometraggi e nel video ufficiale Sensations vincitore dell’ Akademia Music Award 2016. 

Suona su chitarre del M° Liutaio Matthias Dammann ed Enzo Guido ed utilizza corde Savarez Cantiga di cui è Endorser. 

A novembre 2021 uscirà il nuovo album “Quntum One” ispirato all’Universo. Nell’album potrete ascoltare assieme alle composizioni di Andrea Vettoretti, i suoni cosmici, dai momenti successivi al Big Bang passando attraverso la nostra Galassia fino all’arrivo sulla Terra.

Maggiori informazioni nel sito www.andreavettoretti.it  e sulla Pagina Facebook Ufficiale.

Riviera Lazeri, Violoncellista. Ha studiato al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, laureandosi con il massimo dei voti e la lode con il Maestro A. Nannoni. Ha frequentato masterclass con F. Maggio Ormezowsky, M. Rostropovich, L. Harrel.
Attiva come solista, solista con l’orchestra sotto la direzione di F. Lanzilotta con la sinfonia concertante di Mozart per trio d’archi, Festival Internazionale Veneto Concertante con V. Oistrach. Si e’ esibita nelle piu’ importanti sale da concerto e teatri italiani e di tutto il mondo: Teatro Regio di Parma; Teatro Petruzzelli Bari; Teatro San Carlo Napoli; Teatro dell’Opera di Roma; Teatro Carlo Fenice di Genova; Auditorium Parco della musica, Roma; Concertgebow Amtserdam; Barbican Centre Londra; Royal Concert Hall-Glasgow; Koncerthuset- Copenaghen; Victoria Hall- Ginevra; Weeiner Konzerthaus-Vienna; Chan Center- Vancouver (Canada); Place des Arts-Montreal (Canada); Town Hall-New York City (Stati Uniti). Ha collaborato con musicisti di chiara fama come Ludovico Einaudi, Daniel Hope, Xavier Jirotto, Antonello Salis e Andrea Vettoretti.

Ha inciso per la casa discografica “Decca”.
Ultimamente si dedica al teatro musicale, in collaborazione con Stefano Benni ha creato lo spettacolo “Cari mostri” con le sue composizioni.