Lunedì 21 Agosto 2023

Il programma potrà subire modifiche e variazioni: consultate il sito e i social per rimanere aggiornati!

Vignola, Piazza dei Contrari

in caso di maltempo porticato di Piazza dei Contrari

ore 21.00

SPERIAMO CHE SIA FEMMINA

Voci di donne in Poesia

Conduce Elena Grazioli

Con Marilina Giaquinta, Roberta Ioli,
Loredana Magazzeni, Mariagiorgia Ulbar,
Beatrice Zerbini

Interventi musicali di

Sara Cianciullo – Helga Anna Pisapia (pianoforte a quttro mani)

In apertura
ore 20.30
POESIE IN VAN

Martina Bernocchi, in arte Ibi, e Alessandro Chersovani con microfono, pennello e colore portano la poesia in giro per l’Italia su un Van.
Dall’arte di strada, alla perfomance ai social media.

 

SPERIAMO CHE SIA FEMMINA: VOCI DI DONNE IN POESIA. CON MARILINA GIAQUINTA, ROBERTA IOLI, LOREDANA MAGAZZENI, MARIAGIORGIA ULBAR E BEATRICE ZERBINI.

Lunedì 21 agosto nella piazza dei Contrari di Vignola, serata tutta al femminile con Poesia Festival, dedicata alla voce di cinque delle poetesse italiane più influenti del panorama contemporaneo. Conduce Elena Grazioli, musiche di Sara Cianciullo e Helga Anna Pisapia.

Nel XXI secolo sono sempre di più le poetesse con una larga fama nazionale, che hanno saputo imporsi sulla scena poetica. Lunedì 21 agosto, alle ore 21:00, nella suggestiva cornice di piazza dei Contrari di Vignola, un appuntamento dedicato a cinque delle poetesse italiane più apprezzate nella sfera contemporanea, Marilina Giaquinta, Roberta Ioli, Loredana Magazzeni, Mariagiorgia Ulbar e Beatrice Zerbini, e alla lettura delle loro poesie. Arricchiranno la serata la conduzione di Elena Grazioli e gli interventi musicali di Sara Cianciullo e Helga Anna Pisapia (pianoforte a quattro mani).

In apertura, alle ore 20:30, la giovane poetessa Martina Bernocchi (in arte Ibi) e Alessandro Chersonavi porteranno la poesia in giro per l’Italia su un Van, con microfono, pennello e colore. Dall’arte di strada alla performance sui social media: un viaggio attraverso la poesia con le dirette TikTok, per la prima volta a Poesia Festival.

Marilina Giaquinta, ex dirigente della Polizia di Stato, è poetessa, scrittrice e conduttrice radiofonica. Con un «linguaggio di ossa e di nervi», mai sdolcinato, essenziale e mescidato a vocaboli dialettali, della lingua letteraria dotta, neologismi e arcaismi, ha pubblicato Il passo svelto dell’amore (Le Farfalle, 2015), Addimora (Manni Editori, 2018), Scienza d’amore (Ensemble Editore, 2022). Si ricordano anche le raccolte di racconti L’amore non sta in piedi (Melino Nerella Edizioni, 2015), Malanotte (Coazinzola Press, 2020) e il romanzo Non rompere niente (Euno Edizioni, 2022).

Roberta Ioli, studiosa del pensiero antico, ha completato la sua formazione tra Cambridge (MPhil. in Ancient Philosophy) e Roma (Dottorato in Filosofia). È autrice di vari saggi sul mondo classico, tra cui Gorgia di Leontini. Su ciò che non è (Olms, 2010), Teocrito. L’Incantatrice e altri idilli (Ladolfi, 2012), Gorgia. Testimonianze e frammenti (Carocci Editore, 2013). È autrice del blog mensile Il passato ci parla, su Aula di Lettere online di Zanichelli. All’attivo, due raccolte poetiche: L’atteso altrove (Italic Pequod, 2014) e Radice d’ombra (Italic Pequod, 2016). 

Loredana Magazzeni vive a Bologna, dove si occupa in particolare di poesia delle donne e traduzione. Ha pubblicato La miracolosa ferita, (Archivi del ‘900, Milano, 2001), Canto alle madri e altri canti (DARS, 2005) e Fragilità del bene (Edizioni Smasher, 2012). Con Andrea Sirotti, ha curato l’antologia di poesia femminile contemporanea di lingua inglese Gatti come angeli (Medusa, 2006) e insieme a Fiorenza Mormile, Brenda Poster e Anna Maria Robustelli l’antologia Corporea. Il corpo nella poesia femminile contemporanea di lingua inglese (Le Voci della Luna, 2009).

Mariagiorgia Ulbar, poetessa abruzzese, ha pubblicato la raccolta I fiori dolci e le foglie velenose (Maremmi, 2012), la silloge Su pietre tagliate e smosse (nell’Undicesimo quaderno italiano di poesia contemporanea, pubblicato da Marcos y Marcos nel 2012), Gli eroi sono gli eroi (Marcos y Marcos, 2015, vincitrice del premio Dessì), Metamorphosis (La Grande Illusion, 2016, con illustrazioni di Elisa Talentino), Lighea (Elliot, 2018) e Hotel Aster (Amos, 2022).

Beatrice Zerbini (1983, Bologna) nel 2006, apre la pagina online di racconti tragicomici e di poesie “In comode rate”, che darà il nome, nel 2019, alla sua prima silloge, In comode rate. Poesie d’amore (ed. Interno Poesia), giunta in soli tre anni all’undicesima ristampa. Nel 2021 pubblica Mezze Stagioni (ed. AnimaMundi), una breve raccolta di suggestioni poetiche, seguita da D’Amore (novembre 2022, con prefazione di Alberto Bertoni), la sua seconda opera poetica, ad oggi alla quarta ristampa, in cui trovano sempre più spazio i temi introspettivi dell’amore, del lutto e della cura tramite la psicoterapia. A fine febbraio 2023 pubblica Padre nostro, il suo primo albo illustrato (con illustrazioni del premio Andersen Sonia Maria Luce Possentini, per Carthusia Edizioni, nella collana Grandi Storie al quadrato), in ristampa dopo solo 20 giorni dalla pubblicazione.
A luglio 2023, grazie all’incontro con Caterina Caselli, firma per la Sugar Music un testo poetico, fatto musicare da Riccardo Sinigallia e reso pubblico per la prima volta presso la Casa Internazionale delle donne, in occasione della presentazione romana della fondazione “Una Nessuna Centomila”, voluta da Fiorella Mannoia, Giulia Minoli, Celeste Costantino e Lella Palladino, a sostegno delle donne e dei centri antiviolenza.

Sara Cianciullo, nata a Salerno, compie gli studi musicali con Paolo Francese. Consegue il Diploma Accademico di II Livello in esecuzione ed interpretazione pianistica (percorso solistico) con il massimo dei voti e Lode presso il Conservatorio di Avellino. Fin da giovanissima partecipa a numerose competizioni pianistiche classificandosi sempre tra i premiati ed arricchisce la sua formazione artistica e culturale con studi di metodologia “Orff – Schulwerk” e corsi di alto perfezionamento. Vanta una carriera concertistica di livello nazionale.

Helga Anna Pisapia ha compiuto gli studi di Pianoforte nel 1993 con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Salerno. Si è esibita in diverse città italiane e anche all’estero, per importanti Festival di respiro internazionale. È stata vincitrice di numerosi Concorsi pianistici di importanza nazionale sia da solista, sia per Musica da Camera. 

In caso di maltempo, l’evento si terrà presso il porticato di Piazza dei Contrari.