Domenica 27 Agosto 2023

Il programma potrà subire modifiche e variazioni: consultate il sito e i social per rimanere aggiornati!

Guiglia, Castello

in caso di maltempo Sala degli Specchi

ore 17.00

EMILY DICKINSON

Introduce Roberto Galaverni

Letture di Donatella Allegro

Interventi musicali di
Elena Cornacchia (flauto)
Giorgio Costa (pianoforte)

In apertura presentazione del vincitore
PREMIO ZOCCA GIOVANI – MARCO SANTAGATA

EMILY DICKINSON NARRATA DA ROBERTO GALAVERNI AL CASTELLO DI GUIGLIA.

Domenica 27 agosto appuntamento con Poesia Festival dedicato alla poetessa statunitense più enigmatica, introspettiva e affascinante dell’Ottocento. Introduce Roberto Galaverni, letture Donatella Allegro, musiche di Elena Cornacchia (flauto) e Giorgio Costa (pianoforte).

I versi della poetessa più amata della letteratura americana risuoneranno nella splendida cornice del Castello di Guiglia, domenica 27 agosto alle 17:00. A raccontare la personalità e le opere della poetessa statunitense più apprezzata e amata di tutti i tempi, Emily Dickinson, sarà Roberto Galaverni, critico letterario e saggista.

Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata un simbolo della creatività femminile. La solitudine, la morte, il drammatico colloquio con un Dio assente sono fra i temi principali delle sue poesie, tutti espressi con magistrale limpidezza di linguaggio, per lo più rappresentati con immagini incorporee e piccole creature del mondo naturale (un uccellino, un ragno, un fiore). Creatura enigmatica, autoreclusa dopo i trent’anni in una stanza della casa paterna, sempre vestita di bianco: una “bambola di porcellana” troppo fragile per il contatto umano, dallo sguardo introspettivo appassionato, incessante e impietoso a indagare le profondità dell’anima. Gran parte della sua produzione poetica si concentra non solo sui piccoli momenti della vita quotidiana, ma anche su temi e battaglie che coinvolgevano il resto della società. Non a caso, più della metà delle sue poesie fu scritta durante gli anni della guerra di secessione americana.

La sua fama, tutta postuma, iniziò con Poems (1890), e crebbe con la pubblicazione delle sue lettere (1894, ediz. accresciuta 1931), fino a diventare la poetessa più amata di tutti i tempi.

La narrazione sarà accompagnata da letture di Donatella Allegro, attrice e regista teatrale bolognese che ha collaborato con la Compagnia del Teatro dell’Argine e con ERT- Emilia Romagna Teatro Fondazione, oltre ad aver realizzato numerose produzioni che affrontano temi di genere e di rilevanza sociale.

Le letture saranno intervallate dagli interventi musicali di Elena Cornacchia, docente di flauto presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, e Giorgio Costa, docente di pianoforte presso il Conservatorio di Novara.

In caso di maltempo, l’evento si terrà presso la Sala degli Specchi del Castello di Guiglia.