Spilamberto

Tra i simboli del paese c’è sicuramente il Torrione medievale (inizi XIV secolo), costruzione massiccia che fungeva da ingresso al paese. Opposta al Torrione è la Rocca Rangoni (inizi XIII secolo, ma più volte modificata). Diventata abitazione della famiglia Rangoni dal 1650 fino al 2005 quando è stata acquisita dal Comune assieme al suo grande parco centenario che arriva ad affacciarsi sul fiume Panaro.

Una delle strade più antiche e caratteristiche di Spilamberto è via Obici con i suoi portici, le sue “canòle” e l’osteria. Gli amanti delle passeggiate a piedi o in bicicletta possono seguire il Percorso Natura che fiancheggia la riva del fiume Panaro fino a Vignola, oppure la pista ciclabile sul tracciato della vecchia ferrovia. Percorsi sicuri, da cui ammirare la campagna con i suoi alberi da frutto, le siepi alte e basse e le piante autoctone. Imperdibile il Museo del Balsamico Tradizionale, all’interno della settecentesca Villa comunale Fabriani, che ospita anche la sede della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Tra gli eventi più importanti non si può dimenticare la centenaria Fiera di San Giovanni Battista (fine giugno) manifestazione dedicata ai prodotti tipici e all’avicunicoltura, all’interno della quale si realizza anche il Palio del Balsamico, gara in cui si premiano i migliori produttori di Balsamico.