Domenica 8 Agosto 2021

Gli eventi di Poesia Festival sono a ingresso libero, con posti limitati e debitamente distanziati in conformità con le normative anti COVID19.
Si raccomanda di presentarsi muniti di mascherina e di arrivare con adeguato anticipo.
Il programma potrà subire modifiche e variazioni: consultate il sito per rimanere aggiornati!

ALBA

Castelvetro di Modena
Oratorio di S. Michele

Via Tiberia, 26

ore 6.10

Letture di Federico Carrera, Francesco Malavasi, Fabrizio Tagliaferri

interventi musicali di
Rita Casagrande, chitarra
Claudio Scopigno
, chitarra

Indicazioni stradali: il tratto segnalato della Via Romea, quindi via cimitero, poi dal podere diamante si scende in via tiberia e praticamente sei arrivato.

Tutto segnalato ora con anche indicazione dell’oratorio.

Federico Carrera (Modena, 2000) studia Lettere Classiche all’Università di Bologna. Interessato, sin dall’infanzia, al cinema e al teatro, ha realizzato diversi cortometraggi e mediometraggi amatoriali, pubblicati sul suo canale YouTube. Nel gennaio 2019 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Frammenti di noia (Edizioni Effetto). Nel settembre dello stesso anno pubblica anche Accontentarsi delle briciole (Gli Elefanti), una raccolta di racconti scritta insieme a Francesco Malavasi. A settembre 2021 è prevista l’uscita di una seconda raccolta di poesie, Tentativi di vita, presso Edizioni Effetto.

Francesco Malavasi ha 23 anni ed è il fondatore del collettivo poetico Modena city rimers. Ha pubblicato nel 2021 Pyramiden con l’illustratore Edoardo Cottafavi. Nel 2020 ha partecipato all’antologia Tutti dentro (Bertoni editore) e nel 2019 ha realizzato Accontentarsi delle briciole (gli elefanti edizioni) con Federico Carrera. Attivo nel mondo della poesia performativa, è organizzatore di eventi per Modena city rimers e collabora con Poesia Festival. Si è a sua volta qualificato per le finali nazionali under 20 di poetry slam a Pisa, ma non avendo soldi per pagarsi il treno e bed and breakfast di domenica non ci è andato.

Sono Fabrizio Tagliaferri e tendo a definirmi poeta. Ho pubblicato due raccolte poetiche: L’uomo col cuore in soffitta (2014) e Cilindro, papillon e benzina (2015), entrambe edite da Edizioni Terra marique. Ho un gruppo musicale (Poesie in musica) e un progetto di spoken word (Readingset): in entrambi vengono utilizzati i miei testi. Faccio parte del collettivo poetico Modena City Rimers.

Rita Casagrande 

Nata nel 1978, si è diplomata in chitarra con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio G.B.Martini di Bologna sotto la guida del M° E. Becherucci.
Ha seguito corsi di perfezionamento coi maestri F. Bungarten, R. Boucher, M. Norrito, S. Palamidessi, F. Laurent.
Ha studiato presso l’Accademia di perfezionamento “G.Regondi” di Bergamo sotto la guida dei Maestri A.Dieci e B.Giuffredi. In quest’ambito ha ricevuto il diploma di merito come miglior allievo effettivo, aggiudicandosi l’incisione di un CD per l’etichetta “Sinfonica” di Milano.
Ha frequentato l’Ecole Normale de Music di Parigi sotto la guida del M° Alberto Ponce, dove ha già ottenuto la “Licence Supérieure d’Execution Musicale” e Diplome Superieur de Concertiste con le felicitazioni della giuria.
Ha ottenuto il 4° premio al concorso nazionale “Giulio Rospigliosi 2001”; il 3° premio al 6° festival chitarristico “città di Voghera 2001”; il 1° premio al concorso di interpretazione musicale “Genova 2001”; il 2° premio (1° non assegnato) all’11° concorso nazionale “Dino Caravita” nel 2002; il 3° premio al concorso internazionale “F. Sor” nel 2004; il 3° premio al concorso internazionale “Omaggio a Barrios” Savona 2005.
Ha collaborato con la prof.ssa A. Morini e il M° A. Guarnieri esibendosi in importanti occasioni legate alla musica contemporanea (Teatro Comunale di Bologna, Istituto Superiore di Musica di Losanna).
Ha già all’attivo numerose esperienze concertistiche sia come solista che in formazioni di musica da camera. Nel novembre del 2000, come ospite del conservatorio di Praga, si è esibita all’Accademia Filarmonica della città. Nel 1999 ha fondato con la violinista Silvia Tarozzi il duo “Per due voci” che esplora un ampio repertorio classico, contemporaneo e popolare. Fonda nel 2002 il DIA DUO col chitarrista Claudio Scopigno. E’ membro dell’ Harmonia Guitar Duo che si è aggiudicato il 1° premio all’ 8° festival chitarristico “città di Voghera 2005” ed al 1° concorso internazionale “Arte a 6 corde” Pavullo 2005.
Fa parte dell’Eon Guitar Quartet col quale ha inciso un Cd si è esibita in importanti festival internazionali (Festival Internazionale S. Filippo Neri 2004 Bologna, Turku Guitar Festival 2005 Finlandia; Festival Internazionale di Campobasso 2005, Quito Festival 2006 Equador, Valencia 2009, Festival Internacional de guitarra 2005 -2007- 2010 Ciudad de Mexico; London 2010 ).
Ha inciso per la Sinfonica cd: Roberto Tagliamacco works (2005) e Eon Guitar Quartet (2008). Suona una chitarra del liutaio tedesco Gerhard Schnabl e una del liutaio italiano Luciano Lovadina. E’ laureata in Scienze Politiche ed ha conseguito l’Abilitazione per l’insegnamento nelle scuole medie ad indirizzo strumentale.
Svolge dal 1997 attività didattica presso istituti musicali nella provincia di Bologna, dal 2014 è docente presso le scuole medie ad indirizzo musicale.

CLAUDIO SCOPIGNO

Inizia lo studio della chitarra classica a 8 anni e di quella elettrica a 13; si diploma in chitarra classica nel 1999 presso il conservatorio di musica di Bologna G.B. Martini a pieni voti (9.50/10) sotto la guida del maestro E. Becherucci; studia con i maestri G.Semola, R. Farolfi, G. Gazzelloni, segue vari corsi di perfezionamento nel tempo approfondendo la conoscenza del repertorio Ottocentesco e Sud Americano; fondatore di vari gruppi da camera (Dia Duo, Eon Guitar Quartet, membro della Follia Guitar Orchestra fino al 2011); autore, arrangiatore e concertista classico e moderno; ha partecipato ad importanti manifestazioni, anche televisive (Telethon, Bologna Sogna, Ravenna Bella di Sera, Lions ..); collabora come tournista ad innumerevoli progetti musicali rock e hard rock (Svalbard, Widesphere, Voxanimae, Selz, Alchemia, Blackie and The White House, Jericho) ed ha all’attivo diverse registrazioni discografiche; compositore di musica per chitarra classica tra cui “Preludi d’inverno” e “Ulysse”; impartisce lezioni sia individuali che di gruppo di chitarra classica e moderna/elettrica affrontando prevalentemente i generi Classico, Rock, Blues, Metal, Fusion, Funky; insegnante nel passato presso scuole private della provincia di Bologna, da settembre 2018 docente dell’Associazione A. Impullitti di Pianoro BO; da sempre affronta la chitarra nelle sue sfaccettare più diverse, creando un ponte tra tradizione e modernità vivendo il panorama musicale trasversalmente, dalla musica classica fino alla forma più estrema dello sperimentalismo rock; terapista del suono (perfezionatosi con il maestro Luca Vignali) ed insegnante di Yoga conduce gruppi di Meditazione collaborando con diverse Associazioni (Le Vie, Tarakè, StillPoint..) ponendo la musica al centro come strumento per la crescita personale e per il miglioramento dello stato psicofisico emozionale; fondatore nel 1992 dell’Ass. Culturale musicale Entopan di Viterbo e nel 2019 dell’Associazione Stillpoint di Medicina.