Domenica 11 Luglio 2021

Gli eventi di Poesia Festival sono a ingresso libero, con posti limitati e debitamente distanziati in conformità con le normative anti COVID19.
Si raccomanda di presentarsi muniti di mascherina e di arrivare con adeguato anticipo.
Il programma potrà subire modifiche e variazioni: consultate il sito per rimanere aggiornati!

ALBA

Guiglia
Piazzale Chiesetta Sassi di Roccamalatina

Via Sassi 1983, Roccamalatina

ore 5.30

Letture di Marco Bini, Luca Ispani, Elisa Nanini

interventi musicali di

Yuri Ciccarese, flauto
Raffaele Bertolini,
clarinetto
Gianni Fassetta,
fisarmonica

Roccamalatina è una frazione del comune di Guiglia che si trova a 15 km da Vignola lungo la Strada statale 623 del Passo Brasa nell’Appennino modenese. L’Oratorio dei Sassi di Rocca Malatina (Chiesetta) nelle cui adiacenze si svolgerà lo spettacolo, si trova in Via Sassi 1983.
Da Rocca Malatina imboccare via Sassi (che si interseca con SS693),costeggiando il campo sportivo tenere la sinistra, proseguire diritto fino alla zona del Castellaro
caratterizzata da una torre rondonaia presso la quale lungo la strada è possibile
parcheggiare.
Una piccola stradina ghiaiata sulla sinistra, scendendo in direzione dei Sassi di arenaria che svettano all’interno del Parco Regionale, vi condurrà dopo pochi metri alla meta.
Colazione disponibile fornita da :
AltoForno – Impasti Agresti – Via Sassi, 1983 – Roccamalatina

Marco Bini (Vignola, 1984) è poeta e scrittore. Suoi testi sono apparsi sulle antologie La generazione entrante (Giuliano Ladolfi editore, 2011), Post ‘900 (Giuliano Ladolfi editore, 2015) e su diverse testate come “Nuovi Argomenti”, “Poetarum Silva” e “Poesia del nostro tempo”.

Ha vinto diversi premi, tra cui il Premio De Palchi-Raiziss 2010, la sezione «Cantiere» del Premio Renato Giorgi 2010, il Premio Giuseppe Giusti 2011, arrivando finalista al Premio Penne 2011, al Premio Mauro Maconi 2012 e al Premio Camaiore 2012.

Ha pubblicato le raccolte di poesie Conoscenza del vento (Giuliano Ladolfi editore, 2011), Il cane di Tokyo (Giulio Perrone, 2015) e New Jersey (Interno Poesia, 2020). Collabora con l’organizzazione di Poesia Festival in provincia di Modena.

Luca Ispani nasce a Modena nel 1979. Affascinato dall’Appennino e dalla natura inizia a scrivere giovanissimo. Ha pubblicato per diverse riviste italiane e internazionali. Nel 2019 la prima silloge Il rumore dei passi pubblicata con ’roundmidnight edizioni ha avuto un ottimo successo di pubblico e critica. Ha vinto premi nazionali e internazionali. Abbraccia gli alberi e pratica meditazione immergendosi nella natura, caratteristica molto importante nella sua scrittura.

Elisa Nanini (8 marzo 1994) è nata e vive a Modena. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureata in Lettere moderne all’Università di Bologna. Attualmente prosegue gli studi umanistici in Italianistica, Culture letterarie europee, Scienze linguistiche all’interno del medesimo ateneo. I suoi versi sono stati selezionati nello spazio La bottega di Poesia de «La Repubblica», edizione di Bologna (maggio 2019), nei concorsi poetici Mosse di Seppia Cafè Vol. V (2019), Rimalmezzo (2020), In memoria di Don Carlo Lamecchi (2021) e nelle riviste on line «Il Visionario» (marzo 2021), «Spine Produzione» (aprile 2021) e «L’Altrove» (giugno 2021). Ha partecipato al Poesia Festival (edizioni 2019 e 2020). Ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie Cosa resta dei vetri (Corsiero Editore 2020), con nota critica di Alberto Bertoni. È stata ospite del salotto digitale «Carta Vetrata» (9 dicembre 2020) e di «Hermes Magazine» (9 febbraio 2021).

KaleidoTrio

Yuri Ciccarese: flauto
Raffaele Bertolini: clarinetto e clarinetto basso
Gianni Fassetta: fisarmonica

Il trio è formato da musicisti con una lunga esperienza alle spalle. Dopo il diploma hanno maturato la propria formazione artistica con maestri di chiara fama (F. Lips, W. Zubintskj, W. Bennett, P. Gallois, J. Balint, V. Mariozzi, A. Pay, solo per citarne alcuni) e numerosi sono stati i  riconoscimenti ottenuti nei vari concorsi ai quali hanno partecipato. Come solisti ed in vari ensemble si sono esibiti in importanti festival in Italia ed all’estero, suonando anche, in alcune occasioni, a fianco di concertisti di chiara fama. Il trio ha già all’attivo numerosi concerti in importanti festival: Rassegna Internazionale Cilento in Musica, Velia Festival, I Luoghi della Musica – Festival Internazionale di musica da camera dell’Irpinia, Capri, Festival di Musica da Camera – Vacanze Musicali a Sappada, Ancona, Amalfi, Avellino, Ortona, Concerti nei Rifugi – Prov. di Lecco, Lodi, Settimo Torinese, Certosa di Gaggiano, Circolo Musicale Sondrio, A.GI.MUS – Siracusa, Concerti dell’Ateneo – Messina, Festival Internazionale di musica da camera di Grosseto, Teatro Tosti di Ortona, Villa del Palladio – Caldogno, Festival di Musica Popolare di Noli, Auditorium “Renzo Piano” di San Giovanni Rotondo,  Festival Internazionale Villa Navas de San Juan (Spagna), Festival della Marca Trevigiana,  Mescolanze Musicali (Prov. Udine), etc..

Il KaleidoTrio ha ottenuto, oltre ai lusinghieri apprezzamenti del pubblico, anche note di merito da parte della critica giornalistica specializzata:

………tanti gli applausi e tutti meritati: i tre musicisti sul palco hanno dato prova di abilità tecnica senza però eccedere nel freddo virtuosismo, anzi, interpretando ogni brano con grande intensità e ottima capacità espressiva………… (Lodi – 22 marzo 2010)

…..non è semplice trovare l’amalgama tra strumenti come il flauto, il clarinetto e la fisarmonica, ma i musicisti sono di assoluto rilievo…… l’agilità esecutiva di Tito Ciccarese, sostenuto ritmicamente dalla fisarmonica di Gianni Fassetta e dalla pienezza del clarinetto di Raffaele Bertolini ha prodotto un risultato affascinante……. (Settimo Torinese – 24 Marzo 2010)

…..poi quell’atmosfera romantica, di sapore ottocentesco, con tre concertisti d’eccezioneche si sono cimentati con le melodie rossiniane con il flauto magico di Tito Ciccarese, colto e raffinato esecutore, accompagnato dall’estro frizzante di Gianni Fassetta, funambolo della fisarmonica…….con l’effervescente finale sorretto dal borbottio composto e serrato del clarinetto basso di Raffaele Bertolini…….(da “Il Giorno” Tirano – 13 Settembre 2010)

ENNIO MORRICONE  (1928 – 2000)

nel primo anniversario della morte

The Mission: Gabriel’s oboe

C’era una volta il west

Nuovo Cinema Paradiso

 

NINO ROTA  (1911 – 1979)   

Felliniana

Amarcord

 

NICOLA PIOVANI  (1946)   

La vita è bella

 

GIUSEPPE VERDI   (1813 – 1901)    

La Traviata: Preludio atto primo

 

ASTOR PIAZZOLLA  (1921 – 1992)

nel centesimo anniversario della nascita

Inverno Porteno

Estate Portena

Tristango 

Violentango

Libertango

YURI CICCARESE: flautista eclettico, è abile interprete nel campo della musica da camera grazie soprattutto ai preziosi consigli del M. Guido Corti. Nato a Cesena, ha iniziato gli studi con Giovanni Gatti al conservatorio della sua città, dove si poi brillantemente diplomato. Si è perfezionato con flautisti di chiara fama quali W. Bennett, A. Nicolet, P. Gallois, J. Bàlint. E’ stato membro fondatore di numerosi ensemble cameristici con i quali ha approfondito ed eseguito gran parte delle più importanti composizioni per il proprio strumento. Non si è però limitato al già visto e al già sentito; la sua forte intraprendenza, infatti, l’ha portato a esplorare repertori inediti e a costituire formazioni strumentali insolite, come dimostrano gli oltre 850 concerti eseguiti in più di trent’anni di attività artistica. Lo spirito innovativo lo ha portato anche ad allacciare rapporti di collaborazione con compositori viventi che gli hanno dedicato brani strumentali proposti al pubblico in prima esecuzione assoluta: Mario Pagotto, Marco Betta, Teresa Procaccini, Alessandro Spazzoli, Paolo Pessina, Aurelio Scotto, Fabrizio Festa, Stefano Nanni. Apprezzato solista, è stato premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali e si è esibito al fianco di noti concertisti. Ha suonato per importanti istituzioni musicali e festival in Italia e Austria (Salisburgo), Svizzera, Germania, Francia, Spagna, Isole Baleari (Festival de Palma de Mallorca), Portogallo (Palacio Real de Lisboa e Università de Coimbra), Svezia (Vivaldi Festival), Norvegia, Danimarca, Finlandia (primo musicista italiano a esibirsi oltre la linea del Circolo Polare Artico), Romania (Sala Enescu – Bucarest e Setmana Internationale de la musica italiana – Craiova), Bulgaria, Lettonia, Polonia (Szymanowski Music Days-Cracovia), Russia, Croazia, Albania, Kosovo (ReMusica Festival – Pristina), Canada, Stati Uniti, Messico. Tanti sono i riconoscimenti di pubblico e critica nell’arco della sua attività, ma è soprattutto in questi ultimi anni che raggiunge gli obiettivi più prestigiosi: dopo l’apparizione alla Carnegie Hall di New York del 2012, si è esibito come solista accompagnato dalla Russian Chamber Orchestra (Kursk Festival) e ha eseguito l’integrale dell’Offerta Musicale di J. S. Bach al fianco di grandi interpreti russi alla Sala Bianca del Conservatorio Tchaikowsky di Mosca. La sua versatilità l’ha spinto a esplorare anche altri orizzonti musicali: da qualche anno, infatti, si esibisce con l’Ensemble Rock in Frac in un repertorio dedicato al rock progressivo italiano (Concerti grossi dei New Trolls e il musical “Dracula” della Premiata Forneria Marconi), ed è recentissima la collaborazione con Giovanni Caccamo per la realizzazione dell’ultimo CD in un importante progetto discografico per l’etichetta Sugar.  Tiene periodicamente stage e apprezzate master class in Italia, Messico e Paesi dell’Area Balcanica. Tito Ciccarese è ora un “Artista Guo”.

 

Raffaele Bertolini si è diplomato in clarinetto presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino sotto la guida di C. Ciociano. Ha perfezionato i suoi studi con V. Mariozzi, M. Ferrando, A. Pay e con B. Canino per la Musica da Camera. Nel 2008 ha conseguito  il  Diploma Accademico di Laurea di II livello in Clarinetto presso il Conservatorio di Musica di Milano “G. Verdi”, nel 2015 ha conseguito un master di Primo Livello in clarinetto basso presso il Conservatorio di Milano tenuto dai Maestri A. Serrapiglio, S. Cardo in collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano. Ha tenuto concerti in diverse formazioni cameristiche in Italia (Milano “Sala Verdi”, expo 2015,  Torino “Lingotto”, Roma “Parco della Musica”…), Svezia, Germania (Berliner Philharmonie – Kammermusiksaal), Belgio, ex Jugoslavia, Romania, Turchia, Russia, Giappone, Messico, Brasile, Argentina, Spagna, Svizzera, Francia, Portogallo, Stati Uniti (Carnegie Hall), Canada, Inghilterra, Repubblica Ceka, Austria, Kazakistan, Polonia, Macedonia, Croazia, Thailandia, Norvegia, Uruguay, Ungheria (Accademia Liszt di Budapest), Ecuador… Tra le Orchestre che lo hanno visto esibirsi da solista vi sono  l’Orchestra  “I Professori del Teatro San Carlo” di Napoli, l’Orchestra Sinfonica del  Mozarteum  di Salisburgo, l’Orchestra Sinfonica dello Stato del  Messico, l’Orchestra  Sinfonica di Kosice  (Slovacchia), l’Orchestra da Camera “G. Strehler” di Milano, l’Orchestra “Antal Dorati della Bulgaria, l’Orchestra Jeunesse Musicale di Mosca, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Tirana, l’Orchestra di Stato della Moldava, l’Orchestra Sinfonica di Lecco, L’orchestra Sinfonica de Loya (Ecuador)… Ha collaborato con  l’Orchestra “Strehler” di Milano, con l’Orchestra “E. Lunghi” di Pavia, con l’Orchestra UECO  di Milano, con l’Orchestra OPECAM di Milano,  con l’Orchestra Sinfonica di Lodi, con la Cantelli di Milano, con l’orchestra Sinfonica Salernitana “G. Verdi” diretta dal M° Oren,  con l’Orchestra Sinfonica “Città di Vigevano” e con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano… Ha effettuato registrazioni per la Radio Cultura Brasiliana e la Rede Globo Brasiliana, per  Radio Vaticana, e per la Curcio Edizioni Musicali. Ha registrato i trii di Beethoven per clarinetto, violoncello e pianoforte per la casa discografica Artis.  In occasione del 250° anniversario della nascita di Mozart, ha registrato, in Messico, il Quintetto K 581 per clarinetto e quartetto d’archi e il Concerto K622 per clarinetto e orchestra; ha registrato numerosi cd di musica contemporanea con l’Ensemble  “New Made Ensemble”. Ha registrato (clarinetto e pianoforte) un cd monografico contenente i tanghi di Piazzola. Ultimamente ha Registrato con l’”Orchestra dei Pomeriggi Musicale” di Milano un brano per clarinetto basso ed orchestra a lui dedicato. Ha registrato un cd con l’Art Gallery Ensemble un cd dal nome “Opera e non Solo”.  Ha insegnato presso il Conservatorio di Bari; attualmente insegna clarinetto presso il Liceo Musicale “Tenca” di Milano.  Ha tenuto  Master Class in Brasile, Inghilterra, Turchia, Messico, Uruguay, Thailandia, Spagna, Ecuador e Kazakistan. 

GIANNI FASSETTA: inizia lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il maestro Elio Boschello di Venezia, distinguendosi giovanissimo per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità. Ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri F. Lips e W. Zubintskj. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni Rai Tv, reti regionali e straniere. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). Da sottolineare la tournée in Argentina dove si è esibito anche al Teatro Colòn di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla; quest’ultima, concorde con la critica, lo ha collocato tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. È il fisarmonicista del Piazzollandotrio (vincitore del Concorso Internazionale “Amadeus” 2000). Nel 1999 è uscito il cd “Evocazioni” con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale) e nel 2002 il cd “Reflejo”, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla. Ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film “Vajont” di Renzo Martinelli, componendo due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano. Dal 2009 collabora con il Premio Oscar Nicola Piovani. Suona con artisti di fama internazionale in varie formazioni. Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival.