Domenica 25 Luglio 2021

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TRAMONTO

Pavullo
Palazzo Ducale

piazzale retrostante

ore 20.30

Letture di Guido Mattia Gallerani, Guido Monti, Luciano Prandini

interventi musicali di
Giorgia Teodoro, soprano
Luigi Stillo
, pianoforte

Guido Mattia Gallerani ha pubblicato Falsa partenza (Ladolfi) nel 2014, finalista ai premi Ceppo Under 35 e Mauro Maconi. Il suo nuovo libro, I popoli scomparsi (2020), inaugura la collana diretta da Valentino Ronchi per peQuod. Da questa raccolta, Paolo Febbraro ha scelto una poesia per l’antologia Poesie italiane 2020 (Elliot, 2021).

Guido Monti (San Benedetto del Tronto), vive a Reggio Emilia. Si è laureato all’Università degli studi di Bologna. Poeta e recensore culturale per diverse testate tra le quali il «Manifesto», il settimanale svizzero «Azione» e la rivista culturale in rete «doppiozero». Ha pubblicato i libri: Millenario inverno (Book 2007), Accademico di nessuna accademia, conversazioni con Gianni Scalia (Marietti 2010), Fa freddo nella storia (Stampa 2009, 2014), finalista al premio Pascoli. Suoi versi sono presenti anche in «Almanacco dello specchio», «Paragone», «Nuovi Argomenti». È in uscita nel 2022 il suo nuovo libro di poesia. Ha curato per l’editore Demetra collana passepartout (Giunti 2020) la prefazione alla nuova edizione de Il rosso e il nero di Stendhal. È ideatore e curatore dal 2014 di Vola alta parola, rassegna nazionale ed internazionale di poesia a Reggio Emilia.

Luciano Prandini è nato nel 1944. Scrittore, vignettista, disegnatore, presidente e direttore della casa editrice ROSSOPIETRA, vive e opera a Castelfranco E. (MO). Tra le sue opere:

poesia: Armonia di Conflitti (Tracce, 1988), Acque Occidentali (NCE, 1992), Il sommesso viaggiatore (Incontri, 2008), Fulet/ folletti (Rossopietra, 2012), Tango (Rossopietra, 2020), Divina Tragedia (Rossopietra, 2021). 

audiovisivi poesia, musica, immagini: Nel rombo del silenzio, Lassù nell’alto appennino, La mia Costa Rica, La fabbrica della tradizione, Universo Uomo, Sculture nell’aia (Rossopietra)

narrativa: Rosso di sera, romanzo (Incontri, 2009)

ragazzi: Nel paese di qui qua, filastrocche illustrate (Libreria del Corso Editore, 2006), La luna innamorata, filastrocche illustrate (Rossopietra, 2010); Il lupo è ritornato, filastrocche illustrate, musicate e cantate (Rossopietra 2020)

satira: POETRISUS (Rossopietra, 2010), Svaccabolario (Rossopietra, 2013), FUMUS PERSECUTIONIS (Rossopietra, 2020)

GIORGIA TEODORO 

Si è esibita con artisti del calibro di Fabio Armiliato, Ignacio Encinas, Piero Giuliacci, Amarilli Nizza, Maria Pia Piscitelli e Fabio Previati. 

Ha all’attivo prime esecuzioni assolute in Italia e all’Estero. Ha seguito masterclass di perfezionamento con eminenti nomi della lirica internazionale, tra cui si ricordano i maestri: Renato Bruson, Giovanna Casolla, Anna Pirozzi, Dimitra Theodossiou e Giuseppe Sabbatini. 

Nata a Catanzaro, consegue il diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza, sotto la guida del M° Maria Pia Piscitelli e prosegue gli studi di tecnica ed interpretazione vocale con il M° Annamaria Dell’Oste ed il M° Alessandra Rezza. Nel 2016, sotto la guida del M° Giuseppe Finzi, consegue il diploma di II livello in Musica Vocale da Camera con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. 

Si classifica tra i primi posti in importanti concorsi lirici nazionali ed internazionali, tra cui si citano il “Premio Claudio Abbado” – Categoria Musica Vocale da Camera, indetto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, al Concorso, Lirico Internazionale “S. Francesco di Paola” organizzato dall’Associazione Musicale Orfeo Stillo” di Paola (CS) e il I premio alla 74ma edizione del Concorso per Giovani Cantanti Lirici “Comunità Europea” 2020, indetto dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. 

Tra le varie istituzioni artistiche presso cui si è esibita, si ricordano: Teatro Regio di Parma, Teatro “A. Rendano” di Cosenza, Teatro “M. Foglietti” di Catanzaro, “Amici del loggione del Teatro alla Scala” (MI), Casa della Verdi (MI), Casino Maltese (La Valletta), Festival Gaulitana (Gozo). Nel marzo 2019 è soprano solista nel “Requiem” KV 626 di W.A. Mozart, accompagnata dall’Orchestra della Magna Grecia di Taranto, diretta dal M° Alvise Casellati. Nel mese di agosto 2020 interpreta il ruolo della protagonista nell’opera “La gita in campagna” di Mario Peragallo presso il Teatro “Caio Melisso” di Spoleto. 

LUIGI STILLO 

Luigi Stillo si è diplomato a soli 19 anni in Pianoforte e a 21 in Clavicembalo, diplomi entrambi conseguiti con il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionato con illustri Maestri tra i quali: Demus, Aprea, Ciccolini, Speranza, Di Cesare, Cifarelli, Bacchelli, De Rosa e con il M’ Perticaroli presso l`Hochschule Mozarteum” di Salisburgo. Sin da giovanissimo ha intrapreso, unitamente alla attività didattica, una brillante carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi da solista, solista con orchestra, e in svariate formazioni cameristiche (duo con il violino, violoncello, flauto, tromba etc, trio con vl. e vlc., clavicembalista in orchestra da camera etc.) esibendosi per le più prestigiose Associazioni concertistiche italiane. Ha effettuato diverse tournèe in Italia e all’estero (Messico, Ungheria, Germania, Francia, Spagna, etc.) In questi ultimi anni si dedica prevalentemente al repertorio cameristico con illustri musicisti, il violoncellista Luca Signorini, i violinisti Paolo Chiavacci, Luigi De Filippi, Mauro Tortorelli, insieme al quale ha eseguito più volte il Concerto per pf., vl. e orchestra di F. Mendelssohn, con il violista Simonide Braconi, spalla dell’Orchestra della Scala, con il Trio Farrenc, Trio Sabin e in quintetto con il Quartetto Archimede; ha inoltre al suo attivo numerose collaborazioni con varie orchestre, sinfoniche e da camera, in qualità di pianista e cembalista. Contemporaneamente all’attività concertistica ha lavorato presso il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto in qualità di Maestro collaboratore e sostituto per alcune Stagioni Liriche. E’ stato pianista assistente del celebre tenore Carlo Bergonzi presso l’”Accademia Verdiana” di Busseto (Parma) da lui fondata. 

Dal 1994 al 2008 è stato Maestro collaboratore e sostituto del Teatro Rendano di Cosenza. Ha conseguito brillantemente l’idoneità in sette Concorsi a cattedre presso i Conservatori di Musica, Accademie Nazionali di Danza e di Arte Drammatica; attualmente è docente titolare di Pratica Pianistica presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza e ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Musicale “Orfeo Stillo” e Direttore Artistico del Concorso Internazionale Giovani Musicisti “Città di Paola” e del Concorso Lirico Internazionale S. Francesco di Paola, del quale sono state organizzate già 17 edizioni. 

W. A MOZART G. PUCCINI
F. CILEA
S. BARBER 

G. PUCCINI 

M. PILATI
G. PUCCINI P. MASCAGNI CHAMINADE F. POULENC C. GOUNOD 

Aria da concerto “Ch’io mi scordi di te?” Dalla “Manon Lescaut”: Intermezzo
Nel ridestarmi
Solitary hotel 

Dalla “Turandot”: Tu che di gel sei cinta *** 

Dalle “8 canzoni su testi popolari”: Divuzzione Dal “Gianni Schicchi”: Oh mio babbino caro! Dalla “Cavalleria Rusticana”: Intermezzo L’anneau d’argent 

Le chemins dell’amour
Dal “Faust”: Aria dei gioielli