Sabato 27 Settembre 2014

Il paese dei ragazzi
9.30 | Vignola
Teatro Ermanno Fabbri, via Minghelli 11

Vertigine

Spettacolo della Compagnia “La Baracca” – Teatro Testoni di Bologna ispirato al romanzo di Paul Auster Mister Vertigo, dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado dell’Unione Terre di Castelli

“Se resti qui, non arriverai vivo a primavera. Se vieni con me ti insegnerò a volare”. Ispirato a un romanzo di Paul Auster, uno spettacolo su quella sensazione di spaesamento che fa parte della crescita, che confonde, ma che sappiamo superare per diventare grandi: la vertigine.


Incontri con i poeti – Giro d’Italia della Poesia
10.30 | Levizzano Rangone
Castello, Chiesa di Sant’Antonino

Poeti del Canton Ticino

PRISCA AGUSTONI, FABIANO ALBORGHETTI e VANNI BIANCONI raccontano la poesia in lingua italiana oltre confine, leggendo dai rispettivi repertori e con un omaggio a Giorgio Orelli. Dialoga con i poeti Marco Bini

Alcuni dei poeti italiani più interessanti di oggi… non vengono dall’Italia! Dalla Svizzera italofona, tre diverse sfumature di poesia, che raccontano di una terra che si aggrappa alla sua lingua fino a farne un ponte al di sopra dei confini, letteratura ad alti livelli. Con il sostegno di Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura.

11.30 |
TIZIANO SCARPA legge le sue poesie e dialoga con Roberto Galaverni

Uno dei più noti narratori italiani, e Premio Strega, pratica il vizio della poesia. La via tutta personale di Tiziano Scarpa al verso, tra corpo a corpo con la lingua e narrazione polifonica, sostenuta da una sapiente arte del dire ad alta voce.


Incontri con i poeti
15.30 | Castelnuovo Rangone
Sala delle Mura, via della Conciliazione 1/a

CRISTINA ALZIATI e PAOLO FEBBRARO leggono le loro poesie e dialogano con Alberto Bertoni

Il confronto emotivo con la storia di Cristina Alziati e la tenace ricerca di una policroma limpidezza di Paolo Febbraro. In una lettura, due volti della poesia italiana odierna si incontrano, si affrontano e si riconoscono nel tentativo di leggere il mondo.

16.30 |
GABRIELE FRASCA legge le sue poesie e dialoga con Andrea Cortellessa

Quando la poesia prende corpo di voce, e gesto e abito di ricerca, allora si fa spettacolo del senso. Il percorso di un poeta alla continua ricerca di nuove dimensioni per il verso, tra stile raffinato e oralità impetuosa.


Incontri con i poeti
18.00 | Vignola
Rocca, Sala dei Contrari

Poetry is a broad church

SIMON ARMITAGE e JAMIE McKENDRICK leggono le loro poesie e dialogano con Roberto Galaverni e Luca Guerneri

«La poesia è uno spazio aperto»: così Armitage nel descrivere l’esperienza della poesia British degli ultimi decenni. Il piacere di una scrittura moderna in due poeti che amano giocare con una lunga tradizione per sintonizzarsi con i linguaggi e le inquietudini del nostro tempo.


La musica dei versi
18.30 | Piumazzo di Castelfranco Emilia
Torrazzo, centro storico

FLEXUS in concerto
Gianluca Magnani
(voce e chitarra)
Daniele Brignone (basso)
Enrico Sartori (batteria)

Tre musicisti da più di dieci anni sulle tracce dei migliori canzonieri italiani e stranieri, rivisitati con uno sguardo personale. I Flexus propongono un concerto che è anche un percorso culturale nella storia dei brani di lotta e di indipendenza, e nella canzone d’autore.


La poesia sul palcoscenico
21.00 | Maranello
Auditorium Enzo Ferrari, strada Nazionale Giardini 78

Concerto con Enzo

con PAOLO JANNACCI
Stefano Bagnoli
(batteria e percussioni)
Marco Ricci (contrabbasso e basso elettrico)
Daniele Moretto
(tromba, flicorno e cori)

La musica respirata da sempre in famiglia, quasi un nutrimento essenziale. Un anno dopo la sua scomparsa, Paolo Jannacci ricorda il padre Enzo, ripensandolo attraverso la propria personalissima lente espressiva. Un’emozione che supera l’assenza.


La poesia sul palcoscenico
21.00 | Castelfranco Emilia
Teatro Dadà, piazzale Curiel 26

Cyrano de Bergerac

Riscrittura del testo di Edmond Rostand di e con STEFANO BENNI (voce recitante) e GIULIA TRAVAGLIA (pianoforte). In scena le illustrazioni di LUCA RALLI

La storia di Cyrano e della sua Rossana consacra la forza ammaliante della parola. La riscrittura di Benni conserva la potenza dei sentimenti condensati da Rostand, restituendo e tramandando la sempre suggestiva vicenda di cuore e spada del cadetto di Guascogna.